Giovanni
La notizia è di quelle che possono annunciare un cambiamento epocale nell’industria della moda, come si dice un vero e proprio salto di tecnologia, Ralph Lauren è infatti il primo stilista a proporre un capo di abbigliamento intelligente, quelli che tecnicamente sono definiti come wearable device. Prima i giganti dell’informatica e del web, poi le aziende di abbigliamento sportivo, tutti o quasi hanno proposto o proporranno la loro interpretazione sul tema, grazie allo stilista americano però il concetto di wearable device ed i capi di abbigliamento intelligente fanno un deciso salto di qualità, diventando infatti parte integrante del mondo della moda.
Polo Tech è dunque il nome attribuito ad un innovativo wearable device che verrà presentato come prototipo in occasione dei prossimi US Open di Tennis. Vediamo meglio di cosa si tratta, il capo ha apparentemente l’aspetto di una normale maglietta di colore nero con il noto simbolo Polo by Ralph Lauren ben evidenziato in giallo, in realtà il tessuto con il quale viene confezionata ha incorporati nella tessitura una serie di sensori di pressione e non solo, che rilevano costantemente ed in tempo reale alcuni parametri vitali di tipo fisiologico e biologico a colui che la indossa. Una “black box” miniaturizzata, incorporata anch’essa nella maglietta, provvede a raccogliere tramite un accelerometro ed un giroscopio i dati ed a trasmetterli via cloud, i parametri sono quindi elaborati tramite appositi algoritmi e ritrasmessi al soggetto che indossa il capo.
La tecnologia proprietaria che è incorporata nel device, è stata sviluppata e messa a punto dalla start-up canadese OMsignal, l’azienda dello stilista Ralph Lauren grazie alla sua esperienza nel settore dell’abbigliamento ha contribuito allo sviluppo ed industrializzazione di prodotto, oltre che avere apportato il necessario supporto finanziario.
Dopo il lancio di questi primi prototipi della Polo Tech, capi che verranno indossati e testati durante il torneo da alcuni atleti, in primavera è previsto l’esordio commerciale di una collezione di capi incorporanti la tecnologia , naturalmente saranno resi disponibili modelli e colori diversi. Attualmente lo sviluppo prodotto è concentrato sull’implementazione tecnologica a diverse tipologie di tessuti e di capi per impieghi differenziati, obiettivo di Ralph Lauren è infatti quello di non circoscriverne l’impiego solo al settore dell’abbigliamento sportivo ma estenderlo il più possibile, comprendendo situazioni della vita di tutti i giorni.
La mossa compiuta dallo stilista americano, in chiaro anticipo sulla concorrenza, rappresenta veramente qualcosa di nuovo per una casa di moda, non si tratta di una semplice trovata pubblicitaria o di un gesto glamour come solitamente ci ha abituato il fashion system internazionale, si tratta di vera tecnologia ed innovazione applicate ad altissimi livelli. Sicuramente ne sentiremo molto parlare in futuro.
Giovanni
