GiovanniIl Singles’ Day, anche quest’anno si è rivelato un successo travolgente per i siti di e-commerce di Alibaba. Forse molti in Italia non lo hanno saputo ma lo scorso 11 novembre si è festeggiata in molte parti del mondo la ricorrenza del Singles’ Day, la “Giornata dei single”. Si è trattato di un appuntamento promozionale che l’azienda cinese Alibaba ha lanciato alcuni anni fa, dedicato a questa specifica ed assai importante categoria di consumatori. Naturalmente la finalità promozionale dell’iniziativa fa si che sia estesa il più possibile indirizzandosi al pubblico sia maschile che femminile e senza distinzione di età ed appartenenza a strati sociali, coinvolgendo quindi anche le piu’ svariate categorie merceologiche.
L’idea del Singles Day pare sia nata nel ’93, ed al di là della connotazione commerciale che è stata inventata da Alibaba, ha una paternità incerta. La tesi più accreditata la attribuisce all’iniziativa di un gruppo di 4 studenti maschi della Nanjing University, l’idea era scaturita dalla volontà di contrapporre una ricorrenza destinata alla categoria dei single alla tradizionale celebrazione di San Valentino. Naturalmente la popolarità dell’iniziativa, vista anche la sua naturale trasversalità, è via via cresciuta fra i giovani facendo si che uscisse rapidamente dall’ambito universitario trasformandosi in un fenomeno di massa.
Su questo movimento di massa che è ormai ampiamente consolidato, si è agevolmente innestata l’idea di marketing di Alibaba che ha fatto si che si trasformasse in una ghiotta occasione di business. Vediamo meglio cosa si fa durante il Singles’ Day, naturalmente oltre ad essere una occasione conviviale per uscire e ritrovarsi fra single, dal punto di vista commerciale il meccanismo è molto semplice: si può comprare praticamente qualsiasi cosa usufruendo di speciali promozioni, talvolta incredibili, che durano solamente per quella giornata. Il risultato generato dal buzz che gravita attorno all’iniziativa è stupefacente , la ricorrenza, molto ben gestita e supportata da un impressionante battage promozionale da parte di Alibaba, agisce infatti come un formidabile moltiplicatore e catalizzatore di contatti per i vendor.
Il Singles’ Day e’ nato 6 anni fa ed interessava inizialmente il solo mercato cinese, il successo crescente ha fatto si che si estendesse rapidamente a tutta l’Asia con una crescita esponenziale dei fatturati generati. Per dare una idea del successo bastano alcuni numeri: 9,3 miliardi di $ di fatturato solo da parte di Alibaba con un aumento del 50% rispetto al 2013, il numero di spedizioni effettuate ha raggiunto i 280 milioni di colli, le transazioni effettuale tramite mobile sono state oltre il 46% (nella sola Cina). Naturalmente questi impressionanti risultati non fanno che incoraggiare la strategia di espansione perseguita dal gigante asiatico per il futuro del Singles’ Day, strategia che come dichiarato dal Ceo di Alibaba Jack Ma prevede una sua graduale diffusione a livello globale.
Per non perdere tempo ed iniziare questa globalizzazione già dal 2014, una massiccia campagna di marketing ha interessato Brasile, Russia e Singapore, mercati dove la presenza di Alibaba avviene tramite partnership con operatori locali. Per quanto riguarda invece l’importante mercato Usa, la strategia seguita dal gigante asiatico è incentrata principalmente sul suo portale T-mall Global, piattaforma al servizio delle aziende estere che vogliono operare sul mercato cinese senza avere una presenza diretta. Lo strumento proposto sta gradatamente avendo successo, è notizia di pochi giorni fa che il retailer Costco Wholesale Corp. abbia aperto il suo portale destinato alla Cina usufruendo della piattaforma, come già avevano fatto aziende del calibro di Calvin Klein ed American Eagle Outfitters.
Naturalmente visto il crescente successo dell’iniziativa lanciata da Alibaba, altri retailer soprattutto americani hanno cavalcato l’onda lanciando un loro Singles’ Day e riscontrando un ottimo successo di mercato, fra questi interessante il caso di Ashley.com, un sito di e-commerce dedicato ad orologi e gioielleria particolarmente presente in Cina dove realizza una quota preponderante di fatturato, l’azienda ha puntato su una filiale operativa nel paese del dragone per potere meglio gestire la clientela locale, cercando così di superare il naturale gap che non è solo linguistico e culturale, determinato dalla mancata presenza dell’azienda in loco. Alla luce di questi risultati, sembra proprio che dovremo presto prepararci anche in Europa a festeggiare la nostra “Giornata dei Single”, dopo la festa della Mamma, quella del Papà e quella dei Nonni, finalmente è giunto il momento dei single, categoria peraltro sempre più numerosa.
Giovanni
