La maison francese Paule Ka ha nominato un nuovo CEO, Catherien Vautrin, che andrà a coprire la posizione lasciata vacante dopo l’uscita di scena di Antoine Big, che ricopriva quella carica dal 2002. Il marchio francese è in pieno rinnovamento in questi ultimi anni: da un lato, lo sviluppo commerciale, con l’apertura di nuovi punti vendita (457 di cui 60 monomarca, la maggior parte in formula franchise o wholesale), e da un altro il cambio nella direzione creativa con le dimissioni dal fondatore e direttore creativo Serge Cajfinger annunciate a luglio 2014.
Nata nel 1987, Paule Ka è frutto dal progetto dell’allora giovane creativo Serge Cajfinger che pensava di proporre con il suo gusto un marchio di prêt-à-porter ispirato dalla grazia ed eleganza degli anni ’60 e ’70 con una rivisitazione moderna al valore senza tempo di linee classiche. Forme geometriche e sobrie rese allo stesso tempo moderne e sofisticate da reinterpretazioni e scelte di colori all’avanguardia. Nel 2011, il marchio è entrato in una nuova fase con prospettiva di crescita internazionale grazie all’acquisizione da parte del fondo di private equity Change Capital Partners.
Catherine Vautrin è ora alla guida della maison dopo anni di assenza dal mondo della moda donna. Forte di esperienze in LVMH Moet Hennessy – Louis Vuitton, prima responsabile dello sviluppo network retail poi direttrice della divisione prêt-à-porter uomo, e Ceo di Emilio Pucci dal 2000 al 2007 – negli ultimi anni Catherine Vautrin ha fatto parte del consiglio direttivo del gigante dell’e-commerce italiano Yoox e ha gestito in qualità di CEO il turnaround di Cerruti, marchio di prêt-à-porter e accessori di proprietà cinese.
La sfida che spetta al nuovo CEO e al futuro direttore creativo, che di cui si aspetta l’imminente nomina dopo le sfilate FW15, è quella di crescere all’estero – Stati Uniti, Medio Oriente e Cina in primis – rimanendo fedele alla propria identità costruita ritagliandosi il proprio spazio nella scena della moda negli ultimi anni.
Riuscirà Paule Ka a continuare a reinventarsi dopo l’uscita del padre Serge Cajfinger? Attendiamo l’uscita della collezione FW15, presa in carico dal team creativo della Maison, e il responso dell’affezionata clientela.