Amore Pacific spinge sull’export in Cina

Amore Pacific è un marchio totalmente sconosciuto in Occidente, in realtà si tratta del gruppo leader nel settore beauty – cosmetica in Corea del Sud. L’azienda  è quotata alla borsa di Seoul dove nell’ultimo anno il titolo si è apprezzato di un 30%,con un fatturato totale di 1750 milioni di US$ è un punto di riferimento nel mercato interno dove si confronta con colossi internazionali del calibro di P&G e L’Oreal. Da alcuni anni ha intrapreso una espansione al di fuori dei confini nazionali, affacciandosi in altri paesi asiatici ma soprattutto puntando sulla Cina raggiungendo così il 20% di export.

Lo scorso anno ha poi aperto uno stabilimento ed un centro ricerche nell’area di Shanghai ed i risultati non si sono fatti attendere, l’export Cinese è ora il 8,6 % del fatturato totale dell’azienda. Amore Pacific con i suoi brand è molto popolare e già distribuito in oltre 2335 punti vendita Cinesi; grazie al traino generato dall’enorme successo ottenuto dalle soap opera prodotte in Corea, tutto quello che si ispira al lifestyle e alla moda Coreana diventa subito trendy. Naturalmente ci riferiamo alla ultra capitalista Corea del Sud  e non alla derelitta Nord Corea, da sempre alleata e sostenuta dalla Cina ma evidentemente non così trendy per i consumatori del paese del dragone.

L’azienda riesce a sfruttare al meglio la lunga esperienza maturata come leader dello Skin care in Corea, il know-how commerciale ma anche tecnico acquisito in patria, è prezioso per intercettare i gusti e seguire le abitudini dei consumatori Cinesi, notevolmente differenti da quelli occidentali, ma ovviamente simili a quelli Coreani. La cultura e la tradizione hanno una rilevante influenza sui canoni di bellezza in uso in Cina, così come le caratteristiche della pelle delle consumatrici locali sono assai diversi da quelli europei o americani. Da un lato i colori preferiti nello skin care sono quelli il più chiari possibile così come molto venduti sono i prodotti sbiancanti, retaggio di una millenaria tradizione che considera l’abbronzatura e la semplice esposizione ai raggi solari da evitare, ritenuti indice di una condizione di estrema povertà un tempo tipica delle campagne. Per quanto riguarda le caratteristiche della pelle, sono anch’esse differenti e quindi richiedono formulazioni specifiche che prevedano una differente idratazione.

Amore Pacific quindi forte della posizione commerciale già conquistata sul mercato, ha annunciato un’aggressiva politica di espansione in Cina: è prevista l’apertura di 300/350 nuovi punti venditi entro il 2015, con l’obiettivo di aumentare del 30% la sua quota di mercato rispetto all’attuale 2,1%. Il mercato Cinese del beauty e quello dello skin care in particolare, stanno conoscendo un importante sviluppo, che nel quinquennio 2009-2014 è stato del 29%. In Cina, Amore Pacific con i suoi marchi   ha realizzato nel 2014 un fatturato di 370 milioni di US$ con un incremento del 21% sul 2013.