Chanel allinea i prezzi delle borse a livello mondiale

Chanel, marchio icona del lusso francese, ha deciso di attuare un generale riallineamento dei prezzi delle borse praticati sui vari mercati mondiali. L’operazione di riaggiustamento ha inizio con alcuni modelli particolarmente significativi dal punto di vista commerciale e molto popolari sui mercati internazionali, l’azienda francese ha quindi deciso attuando questa politica, di proporre le sue borse al medesimo prezzo su tutti i mercati, l’impatto è ovviamente differenziato ma sarà decisamente vantaggioso per i consumatori asiatici che vedranno un calo dei prezzi consistente, la prospettiva è poi quella di estendere gradatamente tale politica a tutti i prodotti della maison.

Con la discesa avvenuta negli ultimi mesi della quotazione dell’euro, in primis nei confronti del dollaro ma anche rispetto a molte altre valute che vi sono legate, le differenze di prezzo fra i diversi mercati, specialmente nei confronti di quelli Asiatici, si erano fatte in alcuni casi insostenibili. La nuova politica commerciale di Chanel prevede che rispetto al prezzo di riferimento, che sarà quello praticato nell’area Euro, possa esserci una oscillazione di più o meno il 10% sui vari mercati locali. Unica eccezione a tale criterio generale è prevista per il Brasile, dove in conseguenza degli alti dazi all’importazione applicati sui beni di lusso importati, non sarà possibile operare il previsto adeguamento.

L’esigenza di avere prezzi il più possibile allineati fra i vari mercati, nasce anche come conseguenza della crescente importanza assunta per le aziende dai fatturati realizzati tramite il canale del travel retail, un fenomeno diventato sempre più importante per i marchi del lusso internazionale, tanto da essere ormai determinante per le strategie commerciali globali delle aziende. A tale proposito il mercato Cinese è un chiaro esempio della tendenza in atto, a fronte del calo registrato nell’ultimo anno dai fatturati realizzati in patria, si registra un incremento diffuso degli acquisti dei medesimi beni che viene realizzato dai consumatori Cinesi all’estero. Con questa mossa sui prezzi, Chanel fa anche un primo passo in direzione di un possibile futuro sbarco nell’e-commerce. Al contrario di altri prestigiosi brand del lusso che hanno puntato con decisione sull’omni-channel e sulle vendite online, la maison di Rue Cambon non è ancora presente in questo segmento del retail, limitandosi al momento ad operare solamente nei canali di distribuzione tradizionali.