Alibaba punta all’Europa con 3 nuovi uffici

alibaba uffici
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Alibaba Group, gigante cinese dell’e-commerce, ha annunciato l’apertura di nuovi uffici in EuropaItalia, Francia e Germania-, il cambio dei vertici degli uffici di Londra con l’assunzione di Amee Chande (ex Managing Director Tesco Nutri Division) e, in parallelo, il rafforzamento degli investimenti negli Stati Uniti. La strategia del gigante cinese si conferma coerente con quelli che sono stati i piani di sviluppo degli ultimi anni, pre e post quotazione Nasdaq: garantire nuove prospettive di crescita e diversificare. Per rassicurare gli investitori, terrorizzati dal rallentamento dell’economia cinese, la direzione di Alibaba ha deciso di rafforzare gli sforzi d’immagine e sviluppo nel progetto di espansione internazionale spostando due capisaldi del sistema Cina: supportare le aziende Europee e Americane ad esportare verso la Cina ed aggredire i mercati dove sono presenti leader incontrastati dell’e-commerce.

 Jack Ma fondatore di Alibaba Group
Jack Ma fondatore di Alibaba Group

Ad Hangzhou, Jack Ma, Fondatore e Chairman di Alibaba Group, ha affermato che la Cina e’ a un punto di svolta nel suo sviluppo economico perché’ sta eseguendo la transizione da “economia di esportazione” a “economia di importazione” per cui Alibaba si prefigge il ruolo di infrastruttura fondamentale capace di accelerare la rivoluzione. La volontà di spostare l’attenzione degli investitori dagli scandali degli ultimi mesi (product liability, falsi, classe actions attivate da consumatori negli Stati Uniti) a  nuove prospettive di crescita e’ dovuta anche alla necessita di proteggere l’azienda dal calo nella capitalizzazione in borsa: oggi Alibaba vale 170 mld USD (calo di 117 mld USD rispetto a 12 mesi fa).

Alibaba Campus
Alibaba Campus

Negli ultimi mesi la campagna di recruiting di eccellenze internazionali da vendere sui portali del gruppo si e’ concentrata sui marchi europei dei settori più disparati: dalla moda all’alimentare passando per arredamento e tecnologia. Non e’ un mistero che le più grandi ritrosie delle aziende europee all’e-commerce Cinese sono legate alla tutela del know-how e della reputazione del marchio  a causa della forte diffusione di prodotti falsi o d’importazione parallela non autorizzata. L’offerta di Alibaba per convivere i marchi e’ semplice: fornire protezione e pulizia del web cinese a tutti i marchi che decidono di avere partnership ufficiali. Alcuni tra i marchi e distributori più prestigiosi che hanno deciso di aggredire il mercato cinese in maniera diretta con partnership sono Burberry, L’Oreal, Sainsbury, Apple e persino i retailers  Amazon (vedi articolo) e Macy’s (vedi articolo).

 

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