Crowdfunding, nuovo canale retail negli Usa

Crowdfunding e Kickstarter: due parole diventate molto popolari non solo negli Stati Uniti, ma ormai conosciute anche da noi che possono portare allo sviluppo di progetti retail e/o wholesale come nel caso di Gustin Denim. La loro notorietà si deve soprattutto all’eco mediatico riscosso da alcune start-up tecnologiche dì grande successo, un esempio è Oculus Rift, aziende che hanno acquisito valori milionari e sono state oggetto di eclatanti cambi di proprietà, ancora prima del lancio dei loro prodotti. A parte questi casi famosi di aziende del segmento hi-tech, un aspetto importante e da noi poco noto del fenomeno, è il suo uso come un vero e proprio canale commerciale alternativo. Il concetto è piuttosto semplice, persino banale: chi ha una idea di prodotto, sia esso un capo di abbigliamento o un oggetto di arredo o di design, così come qualsiasi altra cosa, presenta l’idea e magari il prototipo illustrando al pubblico tramite la piattaforma Kickstarter il relativo business concept, iniziano a questo punto le prenotazioni del prodotto ad un prezzo predefinito. Esaurito il periodo fissato e solo se viene raggiunto il target di ordini minimo stabilito, il prodotto viene sviluppato e messo in produzione ed il denaro delle prenotazioni incassato.

Pebble Smartwatch crowdfunding su Kickstarter
Pebble Smartwatch crowdfunding su Kickstarter

Si tratta evidentemente di una modalità di vendita particolarmente adatta a neo imprenditori perché è a rischio zero per il venditore, questi incassa all’inizio della produzione e può così finanziarsi senza costi e problemi di invenduto. Naturalmente le condizioni di vendita e la proposta commerciale, oltre che ovviamente il prodotto offerto, devono essere appetibili per la clientela. Entra qui in gioco la fantasia e l’abilità degli aspiranti imprenditori, spaziando dai classici sconti a forme di compartecipazione al rischio o ai profitti attesi con lo sviluppo del business. Si deve peraltro notare che un fenomeno come il crowdfunding, dalla caratterizzazione spiccatamente individuale, trova nella mentalità americana molto abituata e predisposta al fai da te così come alla auto-imprenditorialità, un terreno assai fertile presso il pubblico.

Gustin crowdsourced fashion
Gustin crowdsourced fashion

Interessante è il caso di Gustin, produttore americano di denim di medio livello, azienda che è nata e ha sviluppato il suo modello di retail con e per il crowfunding, facendone una vera e propria modalità di vendita. Gustin presenta le sue collezioni di abbigliamento solamente tramite Kickstarter, i modelli proposti periodicamente nelle campagne di vendita sono prenotati e quindi venduti e pagati ancora prima di essere prodotti. Il marketing del brand si focalizza sul concetto di condivisione che è al tempo stesso, la molla che spinge all’acquisto e la giustificazione dello stesso dal punto di vista economico.

Gustin crowdsourced products
Gustin crowdsourced products

La condivisione del successo dell’impresa avviene nella fase di messa a punto del prodotto, qui un costante ed efficace rapporto online fra Gustin e la clientela porta alla definizione delle caratteristiche del prodotto da produrre. La customizzazione si basa quindi sul rapporto di interazione fra le parti, oltre che sulla convenienza economica determinata dall’acquisto effettuato in crowdfunding, quindi direttamente dal produttore e senza intermediari. Naturalmente un modello commerciale come questo, sicuramente vantaggioso da numerosi punti di vista, ha anche i suoi rischi. Il più grosso pericolo, che può sembrare persino paradossale, risiede nel sottostimare le potenzialità commerciali del prodotto offerto al pubblico. Non sono infatti rari i casi nei quali gli obiettivi di vendita previsti inizialmente siano stati superati di decine di volte, la conseguenza è l’impossibilità di soddisfare i clienti e così non riuscire a tenere fede alla promessa di puntuale consegna. Nel crowfunding la credibilità della proposta è determinante per il successo nel tempo dell’iniziativa, così come altrettanto importante è la fase operativa che deve supportare efficacemente l’idea. Gustin ha avuto il merito di essere riuscito a mettere a punto un meccanismo ed una organizzazione produttiva che riesce a conciliare le due cose; lo spirito di condivisione proprio del Crowdfunding, con i ritmi produttivi e le logiche di una vera azienda.

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