GiovanniRolls Royce ha annunciato che nel 2018 verrà commercializzato il nuovo modello Phantom VIII, i primi prototipi camuffati sono già stati sorpresi sulle strade nei dintorni di Monaco di Baviera. Dopo 13 anni di produzione, la più iconica delle Rolls ed anche il primo prodotto realizzato dalla proprietà Bmw, sarà sostituita. La nuova Phantom del 2018 sarà realizzata con la scocca in alluminio e con l’impiego estensivo di particolari in carbonio, la casa madre Bmw sta infatti ricorrendo molto a queste tecnologie ed ha maturato una notevole esperienza nella loro industrializzazione. L’utilizzo di entrambi questi materiali avverrebbe per la prima volta a bordo di una Rolls; la casa britannica nella sua più che centenaria storia non ha mai fatto rivoluzioni tecniche privilegiando scelte conservative. L’assoluta affidabilità del prodotto è sempre stata considerata un valore preminente sugli altri (vedi articolo richiami speciali Rolls Royce), un approccio che in passato ha fatto si che le Rolls Royce spesso fossero automobili tecnicamente non al passo con le ultimissime tecnologie.
Prima dell’avvento della proprietà Bmw, la casa aveva conservato un immenso patrimonio di immagine e di prestigio, basati però su di una gamma di prodotto obsoleta e decisamente inadeguata che come unici punti di forza aveva confort, affidabilità e soprattutto prestigio. Il nome Phantom, in casa Rolls Royce da sempre contraddistingue i modelli più prestigiosi, nell’immaginario collettivo sono le vere Rolls, per intenderci gli esemplari generalmente usati come automobili ufficiali da Re e capi di stato. Phantom è naturalmente l’automobile delle cerimonie della Regina Elisabetta, una cliente affezionata come tutta la casata dei Windsor fin dalla fondazione della casa avvenuta ben 112 anni fa. La Phantom attuale, in vendita a circa 350.000€ esclusi optional, è la settima automobile nella storia della casa a fregiarsi di questo prestigioso nome, è una classica limousine disponibile in versione con carrozzeria 4 porte a passo lungo e standard, coupé 2 porte e cabriolet, tutte caratterizzate dalla presenza delle originali portiere anteriori incernierate posteriormente. Questa soluzione è un unicum nel panorama automobilistico moderno, reintrodotta dopo decenni in un’auto di serie con la attuale versione della Phantom. La cosiddetta “apertura controvento” delle portiere, era una caratteristica un tempo ricorrente nelle carrozzerie delle automobili che derivava da quelle delle carrozze.
La futura limousine Phantom VIII sarà disponibile solamente in versione 4 porte e nelle tradizionali varianti passo lungo e standard; la nuova scocca realizzata completamente in alluminio avrà una base meccanica in comune con la annunciata Suv Rolls ,così molte parti meccaniche saranno usate nei due modelli. Indiscrezioni non confermate ipotizzano anche una sorprendente versione a propulsione ibrida, ispirata dal powertrain della Bmw serie 7, anche questa sarebbe una novità assoluta per la casa. Per quanto riguarda la propulsione tradizionale ,si tratterà naturalmente di un 12 cilindri come nel modello attuale ,al momento non si conosce niente altro. In attesa di questa nuova Phantom VIII la casa ha presentato al recente Salone di Ginevra una serie speciale denominata Phantom Zenith per festeggiare la fine produzione del modello attuale, si tratta delle ultime 50 Coupé e Cabriolet che verranno prodotte nell’ atelier della casa entro novembre 2016.
Giovanni
