GiovanniLa rockstar David Bowie recentemente scomparsa, ha lasciato fra le tante cose una collezione di mobili ed oggetti di design realizzati negli anni 80 dal gruppo Memphis Milano. La raccolta è composta da oltre 100 pezzi e verrà battuta all’asta da Sotheby’s il prossimo 11 Novembre, fa parte di una serie di tre incanti che si svolgeranno nell’arco del mese e riguarderanno svariati oggetti ed opere d’arte appartenuti all’artista Londinese. La storica sede di Londra della casa d’aste in New Bond Street, ospiterà dall’1 al 10 Novembre l’esposizione dei pezzi destinati all’incanto.
Il Duca Bianco, questo uno dei soprannomi di David Bowie, era un appassionato di arte e design, un retaggio evidente degli studi d’arte che aveva intrapreso prima di dedicarsi nel 1963 esclusivamente alla carriera musicale. La collezione comprende oggetti ed arredi realizzati dai componenti dello studio di design milanese Memphis, accanto ai pezzi realizzati del fondatore Ettore Sottsass padre del Postmodern, ve ne sono altri di celebri firme del design contemporaneo come Matteo Thun, Michele de Lucchi, George Sowden e numerosi altri ,tutti collaboratori di questa esperienza artistica. Gli oggetti hanno un valore di base molto eterogeneo e con valutazioni che spaziano da 60£ a 7000£, comunque prevedibilmente destinato a crescere notevolmente in fase d’asta anche in virtù della celebrità del proprietario che li ha posseduti.
In casi come questo, al di là del pregio e del valore intrinseco del bene posto all’asta, la provenienza gioca sempre un ruolo determinante nella vendita. Uno dei pezzi più importanti che saranno posti all’incanto è un esemplare dell’iconica libreria Carlton, realizzata da Sottsass nel 1981 e considerata un vero e proprio manifesto del design Postmoderno. Una curiosità riguarda la scelta del nome Memphis per designare il movimento, esso deriva dal titolo di una popolare canzone di Bob Dylan che all’epoca era fra le preferite di Sottsass e dei componenti del suo gruppo.
Per info sull’Asta: link
Giovanni
