Cosa ti regalo a Natale? Un’automobile nuova negli Stati Uniti

Maserati natale usa
Maserati natale usa

Regalare un’automobile per Natale è divenuta una prassi molto diffusa negli Stati Uniti, lo testimoniano ormai da alcuni anni i dati di vendita relativi al mese di dicembre. Così quello che era tradizionalmente considerato uno dei mesi più depressi dell’anno, sia come livello di interesse da parte della clientela che conseguentemente in termini di vendite, si sta trasformando in uno dei periodi di maggior successo.

Addirittura quest’anno le vendite di Dicembre sul mercato Usa, si concluderanno con un risultato leggermente superiore agli 1,5 milioni di veicoli, livello che lo collocherà come il quarto miglior mese del 2014. Naturalmente le case automobilistiche hanno cavalcato il trend, trasformando l’automobile da “mezzo di trasporto” quale era considerato, nel perfetto regalo di Natale. Gli uffici marketing si sono quindi sbizzarriti inventando promozioni ed iniziative specifiche, con una enfasi particolarmente concentrata nel periodo che va dal Black Friday a Capodanno, iniziative che hanno contribuito in modo determinante al risultato.

Promozione Mercedes Natale usa
Promozione Mercedes Natale Stati Uniti

Si tratta di una dinamica commerciale impensabile per il mercato europeo, al di là delle condizioni economiche contingenti che stanno determinando l’attuale crisi , è proprio la morfologia del mercato ,da sempre vincolato all’anno solare come discriminante per la determinazione  del valore dell’usato, a fare si che l’ultimo mese dell’anno non possa che essere assai avaro di immatricolazioni. Guardando al mercato italiano, dicembre è da sempre il mese più basso dell’anno, talmente basso che le Km-zero immatricolate dai concessionari hanno un peso determinante. Negli Stati Uniti  la situazione è totalmente differente, il riferimento per la valutazione dell’usato, è da sempre basato sul Model Year, cioè sul cambio di modello. Si tratta di una operazione che avviene annualmente e che solitamente i costruttori fissano nel periodo Luglio/Settembre, timing che viene però in casi specifici modificato, conformandosi ad esigenze produttive o anche concorrenziali. È un concetto evidentemente di natura squisitamente commerciale, come tale quindi totalmente svincolato dalla immatricolazione del veicolo che ha negli Usa solo valenza amministrativa/legale.

Un’ultima riflessione s’impone, anche in questo caso si conferma la tipica filosofia commerciale americana molto “market oriented”. La prassi amministrativa e la burocrazia operano su di un piano diverso da quella commerciale, rimanendone separate e soprattutto cercando di non intralciarne con adempimenti inutili le dinamiche del business. Forse se anche in Italia pensassimo ad un sistema meno complicato e dispendioso, eliminando finalmente la inutile doppia iscrizione dei veicoli al Pra e alla Motorizzazione, potremo agevolare a costo zero la ripresa del mercato.

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