Giovanni
Periodo di intenso lavoro per Jonathan Anderson, il creativo della casa Loewe (gruppo LVMH) si occupa di sempre più iniziative per la maison: supervisione per l’apertura del nuovo punto vendita di Miami, terzo progettato sotto la sua guida, e presentazione della collezione Fw15 sulla passerella di Parigi (Paris Fashion Week).
Il nuovo negozio nel Miami Design District è il primo per il marchio negli Stati Uniti e punta a dare un forte messaggio per la clientela americana. Linee pulite, minimaliste e contaminazioni storiche spagnole, sono questi gli ingredienti che Anderson, direttamente coinvolto nella progettazione della boutique, ha scelto. Per sottolineare le origini spagnole del marchio e l’attaccamento all’heritage spagnolo il negozio ospita un horreo Galiziano del 18esimo secolo, preso in prestito per 10 anni e trasportato dalla Spagna nel negozio. Il punto vendita è costruito e si sviluppa attorno all’installazione di interesse storico puntando al contrasto storia-modernità che si rivede nella produzione artistico-stilistica di Anderson.
Interessante notare come la boutique si ponga al centro di un progetto più ampio che mira ad accentuare il ruolo dei punti vendita come ambasciate del marchio nel mondo. Il progetto “Casa Loewe” arriva con lo store di Miami alla sua terza declinazione, dopo Milano e Tokyo, ma in chiave leggermente diversa. Questa volta il punto vendita è più soggetto alle influenze dell’ambiente circostante, non a caso è stato scelto il Miami design District che negli ultimi anni ha subito un profondo rinnovamento e ha trovato l’interesse di molte maison di moda che hanno deciso di aprire qui flagship store (vedi MaxMara con il suo concept boutique-museo e Jaeger-LeCoultre che ha appena inaugurato un punto vendita).
La presentazione della nuova collezione FW15 alla Paris Fashion Week è in linea con la visione che Anderson ha per il brand, già declinata per i punti vendita giapponese e milanese: giusto equilibrio tra patrimonio della casa e innovazione per andare ad arricchire quello che costituisce il patrimonio della maison. Raramente si è visto un progetto come quello di Anderson, che sembra voglia far passare il testimone tra una collezione e l’altra. Il piano di rilancio in atto per Loewe è solo agli inizi ma con la decisa impronta creativa che ha coinvolto sia il network retail sia le collezioni pret-a-porter presuppone grandi aspettative per il marchio. Il rischio è che il futuro del marchio si focalizzi troppo sulla figura del creativo Anderson e si esponga troppo rimanendo dipendente nel medio-lungo periodo con eventuali ripercussioni negative su una exit strategy qualora si cambi creativo, vedi divorzio Marc Jacobs e Louis Vuitton.
Giovanni
