Giovanni
I tempi sono ormai maturi per Conde Nast per diversificare nell’e-commerce e monetizzare la user base delle sue testate trasformando style.com in un portale internazionale specializzato nella vendita di prodotti fashion online. Il gruppo media americano si prepara quindi ad investire 100 milioni di USD nei prossimi 3 anni per lo sviluppo della piattaforma e-commerce di style.com che avrà sede a Londra e utilizzerà inizialmente il modello di business marketplace. Questa mossa promette di rivoluzionare l’industria del retail di lusso online e arriva in un momento di grande fermento in seguito alla fusione Yoox- Net-a-Porter e la possibile apertura del mercato cinese delle vendite online a players stranieri.
La strategia di Conde Nast ha pensato a tutto: la copertura editoriale specializzata svolta finora da style.com, che e’ al momento una vera autorità del settore dell’informazione sulla moda, verra’ interamente trasferita sull’url voguerunaway.com, sotto il controllo di Vogue America (www.vogue.com). Il marchio e il dominio style.com, originariamente pensato come versione digitale per Vogue prima del lancio nel 2010 della versione online dell’omonima testata, verranno quindi riconvertiti per il nuovo utilizzo. La customer base di style.com e’ stata informata ufficialmente oggi ma la migrazione dei contenuti e la riconversione d’utilizzo avverrà nell’autunno 2015.
La scelta di Conde Nast e’ strategica per evitare la duplicazione dell’attività editoriale, quindi consolidare la posizione di leadership di Vogue online e offline, e investire nel business del futuro, l’e-commerce, per cui style.com gode di un vantaggio competitivo non indifferente dal punto di vista tecnologico. Base di utilizzatori, branding e tecnologia avevano già fatto prevedere a quelli che sono di fatto i nuovi competitors – Moda operandi, Farfetch e Vestiaire Collective – la discesa in campo di style.com.
L’attuale presidente di style.com, Franck Zayan, ex responsabile dello sviluppo e-commerce del department store Galeries Lafayette Parigi, punta sulla notorietà del brand nel settore e prospetta un’espansione graduale a partire dalla Gran Bretagna (autunno 2015) e poi a seguire Stati Uniti (2016), Europa e Asia. La clientela che la nuova piattaforma e-commerce punta a servire e’ quella delle testate Conde Nast, più di 300 milioni di lettori, che potranno comprare direttamente i prodotti dagli editoriali. Il futuro della comunicazione sta arrivando: la soluzione ibrida comunicazione + e-commerce promette di dare del filo da torcere agli e-tailers del lusso.
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