Mulberry, calo dei prezzi e vendite in recupero

mulberry front campaign ss15
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Mulberry SS15 Cara Delvigne
Mulberry SS15 Cara Delvigne

Mulberry celebre marchio inglese specializzato in borse e pelletteria di livello medio/alto, inizia a vedere i primi risultati della profonda ristrutturazione intrapresa dal nuovo management. Non molto ancora, si tratta di un misero incremento dell’1% delle vendite nel trimestre appena trascorso, vale però come un primo segnale di inversione di tendenza nel business.

La politica seguita fino allo scorso anno dall’allora management dell’azienda, per aumentare la marginalità in presenza di vendite stagnanti aveva cercato di puntare ad un riposizionamento verso l’alto del brand, strategia perseguita anche tramite una politica di consistenti aumenti di prezzo che è stata però sostanzialmente rigettata dal mercato. Il risultato, forse a causa dell’eccessiva accelerazione nel perseguire questa strategia upscale, si è rivelato un boomerang per i conti di Mulberry determinando sia un calo di vendite che di fatturato.

Il nuovo Ceo dell’azienda Britannica Thierry Andretta che ha rimpiazzato da Aprile scorso Bruno Guillon, ha dovuto mutare completamente politica commerciale, tornando a prezzi più consoni alla tradizionale clientela del marchio ed al suo posizionamento sul mercato. Si tratta comunque di una soluzione di emergenza volta a rimediare rapidamente al collasso delle vendite e alla sofferenza dei conti aziendali, la strategia di riposizionamento che era stata adottata è in linea di principio corretta ed anzi indispensabile per recuperare marginalità. Strategia che si deve considerare quindi solamente temporaneamente accantonata, in attesa dell‘arrivo il prossimo 8 Luglio del nuovo stilista Johnny Coca, proveniente dalla prestigiosa maison francese Celine.

Johnny Coca da Celine a Mulberry
Johnny Coca da Celine a Mulberry

Il deciso cambio di direzione sul prodotto che Mulberry si aspetta dal nuovo responsabile dello stile, è ritenuto dal management determinante per la rinascita del brand, il patrimonio di creatività dimostrato da Coca durante gli anni che ha trascorso da Celine nella posizione di responsabile creativo della pelletteria, così come l’esperienza che ha acquisito sul prodotto, sono ritenuti una garanzia di successo. Dal prossimo anno Mulberry è quindi destinato a subire un profondo rinnovamento, cercherà per prima cosa soprattutto di porsi su un piano concorrenziale differente rispetto alla aggressiva politica stilistica e di mercato di marchi come Tory Burch o Kate Spade, newcomers che grazie al loro dinamismo sono spesso riusciti ad eroderne la tradizionale clientela. Successivamente, ed una volta ritrovata la competitività sul tradizionale mercato della clientela midscale, la creatività e l’esperienza di prodotto di Johnny Coca, potranno indirizzarsi nel perseguire la necessaria strategia di crescita nel posizionamento sia del marchio che dei prodotti Mulberry.

https://youtu.be/V6p3I-nbFqg

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