Jimmy Choo lancia la produzione di scarpe “su misura”

Jimmy Choo Rodeo Drive Boutique
Jimmy Choo Rodeo Drive Boutique

Il brand di calzature Jimmy Choo si lancia nella produzione  su misura. Il servizio custom made sarà inizialmente disponibile solo nello store di Rodeo Drive, dove le clienti avranno la possibilità di ordinare la scarpa dei loro sogni che verrà realizzata appositamente. Successivamente alla introduzione nella rinnovata boutique di Beverly Hills, dove è presente una apposita area riservata in permanenza a questo servizio, lo sbarco del custom made avverrà anche negli store europei di Londra e Parigi, anche se qui il servizio sarà solamente su appuntamento e con differenti modalità.

Il servizio permette di scegliere fra quattro modelli base, tradizionalmente presenti nelle collezioni dello stilista britannico, i quali vengono customizzati dal cliente grazie alla proposizione di  una ampia scelta di combinazioni di personalizzazione. La possibilità offerta è piuttosto ampia e spazia dalla scelta del materiale, al colore, all’altezza del tacco, ad eventuali altre finiture come ricami o applicazioni lasciando libero spazio alla fantasia e ai gusti del cliente. A suggellare l’esclusività del prodotto la possibilità di avere le proprie iniziali dorate applicate sul fondo della scarpa.

Questa iniziativa ,oltre che offrire nuove occasioni di vendita ,comunque destinata ad incidere in termini abbastanza marginali sui budget vista la sua limitata diffusione, soprattutto deve intendersi come uno strumento di marketing. Infatti l’iniziativa è destinata  da un lato a rafforzare l’esclusività del marchio, dall’altro a rinsaldare sempre più il legame di fidelizzazione con la clientela tramite lo strumento del tailor-made, sempre più apprezzato dalla clientela.

Dal punto di vista dell’organizzazione aziendale, specie in termini produttivi e di logistica, lo sforzo messo in atto dal produttore-retailer britannico, così come soprattutto da parte dei suoi fornitori italiani, è notevole. Anche se la produzione ordinaria del marchio, si caratterizza per essere comunque notevolmente ampia come offerta di varianti a disposizione del cliente, realizzare prodotti realmente custom made implica un vero e proprio cambio di mentalità, apportando all’organizzazione della produzione metodiche organizzative più proprie dell’artigianato piuttosto che dell’industria.

La tendenza al custom made seguita da Jimmy Choo si inquadra comunque in un trend di mercato che sta coinvolgendo molti attori del lusso mondiale. Del resto per varie aziende, specie le più globalizzate, il ritorno ad una dimensione di esclusività si sta imponendo come un imperativo, pena la eccessiva diluizione del marchio e quindi la sua volgarizzazione.

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