La maison Dior apre a Seoul il più grande flagship store dell’area Asia Pacifico. Con l’apertura di questo nuovo punto vendita nella capitale della Corea del Sud da parte di uno dei marchi top del gruppo LVMH, si conferma ancora una volta il ruolo del paese come mercato di tendenza e di riferimento per tutta l’area asiatica.
Il flagship store House of Dior di Seoul situato nella prestigiosa area di Chungdam Dong si estende su 6 piani. Dal punto di vista architettonico è caratterizzato da un’immagine di altissimo livello e molto originale: vuole così comunicare al mercato i caratteri di sartorialita‘ e lusso estremo che contraddistinguono da sempre il celebre marchio francese. L’architetto Christian de Portzamparc, responsabile del design dell’edificio, si è ispirato proprio alla haute couture per comunicare una sensazione di leggerezza complessiva all’esterno, gli interni sono invece opera di Peter Marino ormai riconosciuto come il principale interprete mondiale dell’interior design a destinazione commerciale.
Lo store ospita all’interno tutto il mondo Dior, oltre alle collezioni di abbigliamento ed accessori uomo, donna, calzature, gioielli ed orologi del brand, anche una galleria d’arte nonché’ spazio espositivo ed il Cafe Dior, un bar/pasticceria affidato al celebre chef patissier parigino Pierre Herme. Per sottolineare inoltre ulteriormente il carattere di lusso del marchio Dior e l’atmosfera che lo store vuole trasmettere, al suo interno sono presenti numerose opere d’arte realizzate anche appositamente da artisti internazionali di primaria grandezza.
La presenza commerciale in una location adeguata nella capitale Seoul è diventata indispensabile per i brand del lusso mondiale. Da un lato l’importanza sempre maggiore assunta dal ricco mercato domestico dove la platea di clienti con reddito di oltre 150000 Us$ ha raggiunto il notevole numero di 500mila, dall’altro la grande popolarità assunta dalla Corea del Sud come destinazione turistica trendy per i Cinesi, ne fanno una meta molto importante del travel retail nell’area. La somma di questi due fattori ha determinato nel paese un notevole incremento dei consumi di lusso.
L’accordo di libero scambio con l’Unione Europea, in vigore da un paio di anni, ha poi agevolato la popolarità dei prodotti europei grazie anche al venir meno degli esosi dazi doganali all’import. La Corea del Sud,negli anni ha decisamente fatto passi da gigante, quello che in Europa era percepito come una specie di Giappone di serie B, è ora un paese molto ricco che ha raggiunto uno standard di vita e di consumi per vaste aree della popolazione, simile se non spesso anche superiore, a quelli occidentali. La presenza massiccia sul mercato Coreano di tutte le aziende del lusso mondiale, è quindi percepita come normale come lo è ormai ovunque in occidente. Inoltre, grazie alla massiccia popolarità e diffusione in tutti i principali paesi asiatici, Cina in testa, delle produzioni televisive Coreane, lo stile di vita, la cultura e i luoghi del paese sono diventati molto popolari contribuendo ulteriormente alla diffusione di una immagine di successo del paese. Le principali aziende coreane, contano poi marchi fra i maggiormente diffusi e popolari a livello mondiale, parliamo di nomi come Samsung, Hyundai, Lg, aziende che contribuiscono anch’esse all’immagine vincente del paese.
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