Abercrombie prova una nuova linea di athleisure donna

abercrombie athleisure instagram campaign
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Abercrombie & Fitch entra nel segmento dell’athleisure donna con una nuova linea di prodotti, anche se non con un brand dedicato. La presenza nel segmento dell’abbigliamento donna di ispirazione e derivazione tecnico/sportiva, definito negli Usa appunto athleisure o activewear, è l’ultimo e più recente tentativo di diversificazione messo in atto da Abercrombie & Fitch, con lo scopo di cercare di ridare appeal al brand sul fondamentale mercato domestico.

Abercrombie & Fitch Athleisure
Abercrombie & Fitch Athleisure

La nicchia di prodotto costituita dai capi di derivazione tecnica che si richiamano a quelli concepiti per la danza o lo yoga oppure la palestra, sta riscuotendo ormai da alcuni anni un grande successo di vendite, così quasi tutti i brand propongono la loro interpretazione del tema athleisure. Abercrombie e Fitch, a partire da questa settimana, introduce in vendita sia nello store online che nei negozi americani, una nuova linea specifica anche se sempre nell’ambito della collezione donna. Si tratta di una serie di capi posizionati nella fascia di prezzo retail da 15 a 160 Us$. Non si tratta peraltro della prima volta che le collezioni Abercrombie e Fitch hanno al loro interno alcuni capi di ispirazione tecnico/sportiva, è però la prima volta che il tema viene declinato in maniera così completa ed esplicita.

Abercrombie & Fitch Athleisure
Abercrombie & Fitch Athleisure

Dal punto di vista dello styling, questo segmento della collezione ripropone i consueti stilemi del brand, anche se con una grafica dai toni decisamente meno vistosi ed ossessivi rispetto a quelli di un tempo, mantenendo comunque quell’immagine dal sapore “college/old style” che è da sempre una caratteristica delle linee donna Abercrombie e Fitch. Bisogna onestamente dire che niente di rivoluzionario è ancora stato proposto dal marchio statunitense, nemmeno in questo nuovo ed importante segmento di mercato, a ulteriore conferma del periodo di stasi, se non di vero e proprio smarrimento, che il brand ancora attraversa (vedi articolo).

 

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