Proenza Schouler, marchio di moda dal 2014 parte del gruppo LVMH, punta alla celebrazione della maestria artigianale con un’insolita campagna sul social Instagram. Al contrario del trend, la commercializzazione più estrema di marchio e lifestyle a essi tramite social network grazie alle nuove opportunità offerte nelle recenti release del sito, a cui hanno ceduto molti marchi nell’industria del lusso – da Hilton Hotels a Karl Lagerfeld o Pucci – Proenza Schouler decide di promuovere la dimensione artigianale e il processo creativo che contraddistingue la sua produzione.
Un marchio giovane e di tendenza ha bisogno di imprimere in maniera decisa e chiara la propria immagine online perché si rischia facilmente di cadere nell’errore di annoiare l’audience senza stimolare l’interazione con il marchio. Invece di puntare sullo show, il casting e il fitting – troppo spesso oggi delle attività promozionali sui social networks- in questa campagna media si punta alla concettualizzazione dell’ispirazione, la parte più creativa del processo di creazione di un capo d’abbigliamento, e a un focus sui dettagli. Il fotografo Landon Derman e’ stato scelto per il reportage della collezione AI15 sviluppata in collaborazione con Valerie Steele, direttrice del museo Fit, lo stilista Edward Enninful e la modella Steph Smith. L’obiettivo di interazione e’ quello di privilegiare i valori del marchio piuttosto per raggiungere i 343.000 followers con contenuti non convenzionali.