Retailtainment sbarca nei mall del lusso in Cina

Sanlitun road mall Beijing Cina
Sanlitun road mall Beijing China

Il concept di Retailtainment (retail + entertainment) sbarca anche nei malls del lusso in Cina. Come naturale risposta ad un mercato in continua evoluzione, quello che ha fatto capolino sulla scena retail Americana ed Europea già da qualche anno,  é sempre più importante anche nei malls in Asia. Da Hong Kong a Shanghai: il consumatore manifesta chiaramente il suo desiderio di vivere esperienze che vanno al di la del semplice acquisto. Stupire diventa la chiave per fare concorrenza alle nuove modalità di acquisto e consumo offerte dall’e-commerce.

La cronica fase di sovradimensionamento dell’offerta retail in Cina porta i mall developers a interrogarsi su quale possa essere la giusta ricetta per coniugare profitto e sostenibilità sul panorama development in Cina. Uno studio della società di servizi real estate in Cina CBRE afferma che, per stare al passo con le esigenze e le abitudini dei consumatori, nel 2017 si vedranno sia una ripresa delle nuove aperture di punti vendita in location di prestigio per città Tier1 e Tier2 sia un consolidamento dell’offerta in flagship store iconici. Nelle piazze secondarie, la strategia dei brands sarà guidata dai principi di cautela e razionalizzazione: lontano dalle estrose espansioni spregiudicate di qualche anno fa e alla volta dell’efficienza operativa – i conti economici dei negozi devono in qualche modo cominciare a tornare in utile.

Per riempire gli spazi commerciali dei centri commerciali hanno iniziato a fare capolino brands specializzati nel fitness e nella cura della persona. In linea con i macro trend a livello internazionale, anche gli shoppers cinesi potranno trovare negli spazi commerciali palestre, SPA, negozi di articoli athleisure – brands come UnderArmour e Lululemon stanno spopolando nel paese del Dragone (vedi articolo) – e ristoranti specializzati in healthy food e alternative naturali per l’alimentazione. Anche una ritrovata attenzione per l’affinità culturale con il prodotto ha fatto emergere malls con tenant mix fatti per l’audience Cinese con brands nazionali o di stilisti di fama nazionale; un celebre esempio può essere lo Xintiandi Style Mall di Shanghai che dal 2010 offre quasi esclusivamente brands attribuibili a designers di origine Cinese in un contesto di altissimo livello nel cuore della città.

Xintiandi Style mall Shanghai Cina
Xintiandi Style mall Shanghai

La shopping experience deve quindi essere rivista come momento di evasione a 360 gradi per tutta la famiglia e anche i concept FEC -Family Entertainent Centers – che pensano anche ai più piccoli iniziano a fare capolino in grande stile in Cina. Non solo Disneyland, la parte entertainment ha visto in alcuni casi anche lo sviluppo di parchi di divertimento all’interno del complesso retail,  ma anche progetti integrati tra retail, local markets, pop-up retail concepts, esibizioni d’arte; il tutto in un concept la cui architettura resta in linea con le best practice del mercato in termini di sostenibilità.

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