Guess chiude 50 negozi negli Usa e ristruttura la rete

Guess FW2014 Campaign
Guess FW2014 Campaign

Guess Inc,  Il popolare marchio californiano di sportswear, presente a livello internazionale con le sue linee di jeans ed abbigliamento informale per uomo donna e bambino, ha deciso una ristrutturazione della rete di vendita Usa. Gli attuali 488 punti vendita gestiti dal marchio, saranno infatti destinati a diminuire di 50 unita’ entro il corrente anno. Dopo la chiusura già avvenuta un anno fa di 20 negozi, questa seconda ondata di ridimensionamento sarà accompagnata da investimenti per un profondo rinnovo del layout di almeno il 50% dei rimanenti store, operazione prevista nell’arco dei prossimi tre anni e mezzo.

La decisione si è resa necessaria dopo i deludenti risultati , sia a livello di fatturato che di redditività, registrati nei due ultimi trimestri su tutti i mercati dove Guess e’ presente. Le 5 divisioni di Guess hanno riportato conti in nero, anche se con la redditività crollata, fatta eccezione per i negozi Usa a gestione diretta, sprofondati negli ultimi tre mesi in un rosso di 4,7milioni di $ contro un utile di 10,4 milioni $ nel 2013.

Ecco quindi la necessità di rivedere e modificare il perimetro del business per adattarlo ai mutamenti del mercato. La tempestività della decisione presa dal management dell’azienda, con in testa il fondatore e Ceo Paul Marciano, è sicuramente indice della serietà della situazione ma anche della volontà di porvi rapidamente rimedio. Non ci vorrà comunque molto tempo per l’implementazione, quindi presto vedremo se sarà sufficiente ad invertire il trend negativo oppure se le difficoltà del brand californiano sono invece ben più profonde.

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