Risposta Montblanc ai wearable devices: rivisitazione smart

Montblanc smartwatch
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Montblanc Timewalker Urban Speed
Montblanc Timewalker Urban Speed

Montblanc lancia il propri smartwatch e si prepara alla competizione per le nuova tendenza degli anni a venire. Chi l’avrebbe mai detto che nella rincorsa ad Apple, che si appresta a lanciare nel primo trimestre 2015 il suo Apple Watch, avremmo visto anche marchi di media-alta gamma lanciarsi nella competizione per una fetta del nuovo emergente mercato dei wearable devices?

Con il CES di Las Vegas in conclusione, gli analisti finanziari hanno speculato e prodotto previsioni su quello che sarà l’impatto dei wearable devices sul mercato e come il consumatore reagirà ai nuovi dispositivi. La banca d’investimento Morgan Stanley stima che l’impatto dell’Apple Watch sul mercato sarà il triplo di quello dell’iPad al momento del lancio nel 2010 e che il fatturato del nuovo device Apple possa facilmente superare la performance cumulata degli orologi di alta gamma di tutti i produttori del segmento lusso.

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Per il momento le previsioni sembrano irrealistiche, ma Montblanc ha deciso di correre ai ripari per proteggere la propria posizione nel comparto orologi di lusso e anticipare la concorrenza. Pur rimanendo nel solco della tradizione, Montblanc prepara la linea Timewalker Urban Speed alle necessita del ventunesimo secolo dotandolo di un “cinturino smart”, l’e-strap. Un display viene incorporato nel cinturino in modo da non alterare il design e l’immagine dell’iconico prodotto Made in Switzerland, ma riconsiderando l’esperienza consumatore con tutte le features e funzionalità dei modelli smartwatches offerti da Samsung, Apple, LG e Motorola.

Montblanc non è sola, infatti Swarovski, Vertu e Hublot hanno comunicato con iniziative (più o meno di marketing) una fremente attività di sviluppo volta a lanciare dispositivi concepiti integralmente attorno all’esperienza digitale dei connected wearable devices. Basteranno le “tenere” misure menzionate per rispondere a quella che sembra destinata affermarsi come la domanda del futuro? L’industria orologiera dovrà ben presto interrogarsi su quelle che sono le sue capacita e soluzioni per reinventarsi agli occhi di una clientela le cui esigenze ed abitudini sono profondamente mutate. Aspettiamo il prossimo Baselworld 2015 per capire quello che gli attori svizzeri leader del settore hanno in mente per proteggere la loro egemonia sull’orologeria di lusso.

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