GiovanniBrioni lancia sul mercato il suo primo profumo, la celebre maison romana vera icona della moda maschile internazionale (dal 2011 proprietà dal gruppo Kering), ha deciso l’ingresso nel settore della profumeria con una fragranza originale, operando direttamente sul mercato senza affidarsi ad un licenziatario del settore cosmetico. A dire il vero cinque anni fa venne già presentata da Brioni una fragranza maschile, proposta allora come un prodotto in edizione limitata la cui distribuzione si è poi brevemente esaurita.
Questa volta si tratta di una scelta di prodotto molto più meditata, seppure nella consapevolezza che il marchio non è e non vorrà mai essere annoverato fra i brand di cosmetica, quindi la distribuzione avverrà solo nei negozi Brioni e non sarà realizzata alcuna campagna promozionale specifica riguardante il profumo. La realizzazione dell’esclusiva fragranza è stata affidata all’esperto Raymond Matt, con l’attiva collaborazione del direttore creativo di Brioni Brendan Mullane.
La bottiglia realizzata in cristallo satinato è invece concepita come una scultura, un vero e proprio pezzo di arte moderna, è stata realizzata da Patrick Fredrickson e Jan Stallard, coppia di creativi che ha già realizzato per la maison una linea di piccoli raffinati accessori come, fermacravatte, pin, bottoni etc..La filosofia di marketing che è dietro la scelta operata dal prestigioso brand di moda maschile, non è quindi assolutamente incentrata sul prodotto, la fragranza Brioni viene concepita e proposta alla clientela come un naturale complemento del mondo e dello stile della maison, caratterizzati da sempre da una immagine di qualità assoluta, fatta di particolari ricercati ma che volutamente rifugge dalle mode passeggere.
Il prodotto sarà disponibile solo in confezione da 75 ml ad un prezzo retail di circa 250 euro, inizialmente nei paesi EMEA e negli Stati Uniti, su quest’ultimo mercato che peraltro realizza il 30% del totale del fatturato Brioni, per i primi sei mesi la distribuzione avverrà oltre che nei negozi Brioni in esclusiva solo da Neiman Marcus e Bergdorf Goodmann, solo nel 2016 la commercializzazione della fragranza verrà estesa alla Cina ed agli altri mercati orientali. In conseguenza di una così esclusiva politica di vendita, i volumi di fatturato attesi sono piuttosto limitati, si parla infatti di 5,5 mln di euro per il primo anno, volumi ben diversi da quelli abitualmente generati da analoghi prodotti presenti presso altri brand del gruppo Kering.
Giovanni
