GiovanniSamsung e Swarovski si sono messi insieme per le limited edition del nuovo phablet Galaxy Note 4 e Gear dedicati alle fashionistas. Pronto per le feste di Natale e lanciato con una campagna pubblicitaria emozionale il device punta a convincere la clientela che Samsung può offrire il dispositivo giusto per le necessità femminili moderne. Dalla campagna pubblicitaria si evince che il design all’avanguardia con l’aggiunta di pietre Swarovski e la tecnologia Samsung sono il giusto mix di cui la blogger moderna ha bisogno.
Questa collaborazione è rivoluzionaria per il produttore coreano in due aspetti sia perché punta ad elevare l’esperienza di marca prendendo in prestito il glam e l’allure di un marchio come Swarovski e sia perché cerca di reclutare una certa clientela più trendy e alla moda, meno incline a considerare il marchio come tale, quindi mettendo il device in competizione con il nuovo iPhone 6 plus. I dispositivi Apple, competitor diretti di Samsung, sono tendenzialmente percepiti superiori in termini di design dal grande pubblico, che si mostra anche per questo motivo pronto a pagare un premium price maggiore rispetto a quello che pagherebbe per gli smartphones coreani. La partnership con Swarovski e la campagna pubblicitaria diretta a un determinato target femminile presuppone nuovi punti di forza nel device che permettono di scoprire i lati divertenti e meno legati alla produttività che costituire il successo di questo phablet.
Il Samsung Galaxy Note 4, come i suoi predecessori, è stato pensato in primis per la clientela asiatica, che utilizza il dispositivo in maniera molto differente rispetto agli omologhi occidentali, più attenti a forme compatte e alla portabilità. L’interazione che si ha con un phablet è basata sulla scoperta dei contenuti in maniera più approfondita: foto, navigazione sui social networks e visione di film assumono un’importanza maggiore su questi dispositivi rispetto agli smartphones di dimensioni convenzionali. Le donne asiatiche sono state tra le prime a scoprire le potenzialità dei phablet perché non si sono fatte scoraggiare dalle dimensioni del dispositivo e dalla scarsa portabilità che potrebbe far titubare la clientela maschile.
Con la serie Note Samsung ha creato un nuovo device, una piccola rivoluzione al pari di quella dell’iPad del 2010, e le donne sono state le prime a capire la potenzialità del prodotto. Oggi Samsung deve capitalizzare sulla conoscenza della clientela e rinforzare la sua customer base differenziando sul design al fine di andare a proteggere la posizione di mercato, finora dominante, raggiunta in questa categoria di prodotto. La partita con Apple sui phablet è agli inizi e Samsung punta chiaramente sulle donne.
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Giovanni
