Il boom dell’e-commerce non risparmia nessuna regione geografica, Sud America incluso, ma la predilezione dei consumatori Brasiliani per il gigante cinese Ali Express è peculiare e degna di riflessione. Questo caso rappresenta una vera e propria eccezione agli usi della clientela online che normalmente si affida a siti domestici per gli acquisti online. Complici le barriere linguistiche, i tempi di spedizione, le politiche resi e il catalogo su misura per le preferenze di una certa clientela, in ogni paesi ci sono almeno uno o due Big players locali che dominano l’oligopolia del mercato. In Brasile, invece, il mercato è dominato da qualche anno dal gigante Made in China Ali Express (gruppo Alibaba By Jack Ma) che seppur con servizio di qualità inferiore agli standard dei player locali sta acquistano sempre più quote di mercato. Perché? La classe media brasiliana, quota principale della clientela che utilizza il sevizio, è molto price sensisitive e, seppur a costo di attendere settimane per i prodotti (con provenienza a volte discutibile e originalità in dubbio), preferisce scegliere online l’opzione economicamente più vantaggiosa.
Le politiche doganali in Brasile sono molto svantaggiose per l’import– dazi fino al 60%- ma quello che Alibaba riesce a offrire in termini di offerta e prezzi iniziali riesce a controbilanciare la volontà del governo e attrarre consumatori che risparmiano comunque fino a 2/3 sugli acquisti online dalla Cina. L’e-commerce in sud America sta vivendo un boom molto importante, forte della spinta dalle classe media che si mostra molto ricettiva verso il mezzo. Nel 2014, in Brasile il numero di clienti online ha raggiunto i 51,2 milioni, di cui 10 milioni utenti che per la prima volta facevano acquisti online, e la spesa online cumulativa ha raggiunto 11 miliardi di USD. Le stime dicono che nel 2018 la spesa online dei brasiliani raggiungerà i 26 miliardi di USD.
Dove si collocano in tutto questo i retailers online di prodotti di lusso? I grandi players strutturati con logistica e siti multilingua propongono già i loro beni ai consumatori del sud America –Messico, Brasile e Colombia i mercati di punta per quanto riguarda la domanda. Il mercato è ad oggi dominato dai grandi department stores americani e inglesi (Nordstrom, Macy’s, Harrods, MatchesFashion per citarne alcuni)che si presentano sul paesi forte della grande credibilità acquisita offline presso la clientela di fascia più alta, abituata a viaggiare negli Stati Uniti ed Europa per fare shopping, e approfittano del canale online per fidelizzare la clientela e aumentare fatturato.