GiovanniÉ notizia degli ultimi giorni che Shopify ha firmato un accordo partnership con Amazon fulfillment per offrire un servizio completo ai suoi utenti business. Il trend dei service provider di servizi e software per integrare in maniera verticale funzioni complementari per migliorare la shopping experience del consumatore e assumere un ruolo di acceleratori di esperienze sistemiche i brands é sempre più realtà dominante del settore.
Shopify, riferimento nelle soluzioni tecnologiche back-end +siti web e attore capace di portare 350,000 PMI online, ha alzato il tiro per le sue mire espansionistiche sul Business e-commerce andando a collaborare direttamente con il gigante di Seattle per offrire anche logistica. Amazon oggi é una realtà di servizi che, con Amazon Web Service e strumenti Marketplace Fulfillment, svolge il ruolo di spina dorsale per lo crescita e lo sviluppo di aziende coinvolte non solo nell’e-commerce ma in tutti i servizi della new economy e big data.
Nel settore abbigliamento lo sbarco delle maison di abbigliamento di lusso e premium online é stato reso possibile anche dall’esistenza di service provider come Yoox che hanno massimizzato la loro esperienza in servizi accessori e logistica offrendo piattaforme rapide, veloci e scalabili a clienti importanti senza esperienza nel settore e-commerce (es. Kering group, Dolce & Gabbana, Armani). In questo contesto di domanda per competenze, infrastrutture e know-how specifici, gli e-tailers pure player -come Yoox e Farfetch- hanno progressivamente capito che fornire infrastrutture avrebbe potuto significare un nuovo revenue stream e, allo stesso tempo, il consolidamento di una posizione di leadership tecnologica strategica in piani di medio-lungo periodo. Con un’orizzonte temporale non troppo lungo, l’ “everything store” di Jeff Bezos sarà capace di sfruttare la sua dimensione per traghettare anche i prodotti della categoria abbigliamento segmento premium nella suo catalogo (un tema sostanzialmente per molti ancora inaccettabile).
La vera domanda per il futuro del fulfillment sarà capire chi sarà in grado di fornire in maniera indipendente (senza appoggiarsi a infrastrutture esterne) tutti gli elementi che compongono la shopping experience per il consumatore online. Fintanto che si tratta di retail tradizionale, le maisons hanno un bagaglio culturale e strutture indipendenti rodate ma quando si tratta di infrastrutture digitali e apparato logistico e-commerce le economie di scala e la velocità di apprendimento di un know-how ad hoc diventano strategiche e difficilmente implementabili autonomamemte. Gli standard attesi dal consumatore oggi fanno si che cominciare un business online voglia anche dire essere capaci di offrire fin da subito standard di logistica e spedizione in linea con i best players: la ricetta più semplice é seguire i best players e condividere con loro infrastrutture, come permetterà di fare in maniera nativa Shopify.
Giovanni
