BMW i8 oltre le aspettative fino a 18 mesi di attesa

BMW i8
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Bmw i8 ibrida supersportiva
Bmw i8 ibrida supersportiva

Bmw I8, la supersportiva ibrida plug-in introdotta pochi mesi fa sui mercati europeo ed americano dalla casa bavarese, sta’ ovunque incontrando un successo di vendite decisamente superiore alle aspettative più rosee. Nonostante la produzione dello stabilimento di Lipsia sia già a pieno ritmo, la lista di attesa su alcuni mercati arriva addirittura a 18 mesi. E’ un risultato che spiazza completamente le previsioni di produzione fatte a suo tempo dal management della casa bavarese, il modello I8 era infatti stato programmato da Bmw come prodotto di nicchia da realizzare in una serie limitata di circa 3200 esemplari nel 2014, per poi a pieno regime con il secondo anno diventare 4300, numeri che si stanno dimostrando chiaramente insufficienti.  Per dare una idea del successo di pubblico finora incontrato dalla I8, dobbiamo considerare che stiamo parlando di una vettura sportiva ibrida da 120000€ di listino ed inoltre non è in vendita sul più importante mercato di Bmw, quello cinese.

Alla luce di questo vero e proprio boom di vendite, notizie ufficiose parlano dell’intenzione della casa di arrivare a breve ad un incremento di produzione  di ulteriori 1000 unità annue, anche se al momento non è stata ancora decisa la concreta modalità operativa per arrivarci. La produzione, dal punto di vista tecnico/costruttivo è abbastanza simile nella realizzazione a quella della più piccola ibrida I3, le accomuna infatti l’impiego di una originale struttura in carbonio ed alluminio per realizzare la scocca, caratteristica che permette l’utilizzo delle stesse linee di produzione per i due modelli, nonostante le due vetture siano profondamente diverse.

Attualmente la piccola I3 è proposta in due versioni di motorizzazione, elettrica ed elettrica/range extended, ed è anch’essa diventata in circa un anno di vendite un modello di successo, esce dallo stabilimento di Lipsia ad un ritmo che è attualmente di quasi 2000 pezzi al mese, sufficiente per fare si che la lista di attesa per le consegne non superi i 4/5 mesi. L’incremento di produzione della I8, non sarà comunque per Bmw una operazione molto semplice da portare a termine in tempi rapidi, questo perché’ da un lato vi sono alcune criticità negli approvvigionamenti al momento fisiologiche, ad esempio la disponibilità del carbonio necessario per le scocche, così come le modalità progettuali e costruttive che a suo tempo sono state scelte sono modellate per produzioni in piccola serie, quindi per loro natura molto vincolanti nel caso di incremento oltre certi volumi.

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