Porsche e “Grey’s Anatomy” per “The man Who Thinks He can”

Porsche, casa automobilistica sportiva tedesca per eccellenza, ha deciso di accostare il suo nome a quello di Patrick Dempsey, attore nella celebre serie televisiva Grey’s Anatomy e campione di motorsport su Porsche con il team Dempsey Proton Racing nel campionato 2015 FIA WEC, per uno spot pubblicitario volto ad esaltare lo spirito motorsport. L’azienda ha deciso di focalizzare la sua strategia di comunicazione pubblicitaria sulle emozioni e sulla creazione di pathos che l’accostamento che una pubblicità con un testimonial a cavallo tra il mondo dello sport e dello spettacolo può creare: effetto buzz quasi assicurato.

Il video in bianco e nero vede l’accostamento della poesia “Thinking/ The Man Who Thinks He Can” di Walter D. Wintle all’attore Dempsey, ripreso in alcuni momenti preparatori della corsa e durante le gare. Il ritmo della narrazione cinematografica è scandito dalle parole della poesia che invitano a osare e spingersi oltre i propri limiti. Un vero elogio della sportività e del sacrificio che portano al risultato in pieno rimando alla filosofia Porsche. Il trend di questi spot e’ perfettamente allineato con quelle che altre case costruttrici hanno fatto per il mercato americano (vedi articolo Maserati Ghibli): parlare al consumatore americano cercando di suscitare emozioni e stimolare l’interesse verso l’indole motorsport in chiave Europea.

La nuova strategia del marchio è cercare di legare il suo forte passato e heritage nel mondo delle corse e del motorsport con quelli che sono i progetti tecnologici del futuro, primo tra tutti Mission E, il piano di sviluppo commerciale della vettura Porsche Elettrica (vedi articolo Porsche Mission E). E’ di qualche mese fa l’altra campagna video “Compete”, uno spot in cui grandi sportivi come la tennista Maria Sharapova, il campione di scacchi Magnus Carlsen e il pugile Muhammad Ali si trovano ad affrontare il loro più temibile avversario: loro stessi. L’idea di base dietro lo spot e’ la competizione contro se stessi come ultima frontiera per migliorare in quanto anche soltanto la nuova versione della Porsche 911 può battere la precedente Porsche 911.